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24/11/13

Visione di Mogura no Uta di Takashi Miike al Festival del Film di Roma!


La scorsa settimana sono stata al Festival internazionale del Film di Roma a vedere il film di Takashi Miike 'Mogura no Uta (The Mole Song - Undercover Agent REIJI)' e non ho voluto perdermi il red carpet perché sapevo che sarebbe stato presente il protagonista Ikuta Tōma.
Il film é stato un vero spasso!Ho letteralmente pianto dalle risate per le scene demenziali e le facce buffe di Reiji, sono stati 130' di puro divertimento. Spero esca in dvd e lo consiglio vivamente!


La pellicola é tratta da un manga di Noboru Takahashi,  Mogura no Uta, tutt'ora in corso di pubblicazione in Giappone e arrivato a ben 37 volumi ( 38° in uscita il prossimo mese ).
Il regista ha dichiarato che la prima volta che lesse il fumetto non riusciva a smettere di girare le pagine, tanto era coinvolgente, ma nonostante le avventure del poliziotto Reiji siano avvincenti il manga è ormai passato di moda in Giappone e i ragazzi lo snobbano, considerandolo un prodotto vecchio. Quindi il suo obiettivo primario era quello di rispolverare questo classico rendendolo fruibile anche alle nuove generazioni attraverso il cinema, pur mantenendosi sempre fedele al testo originale.

 

Sinossi:
La recluta Reiji Kikukawa si diploma con il punteggio più basso di tutti i tempi. Un giorno, Reiji è convocato da Sakami, capo della Polizia che lo licenzia per condotta disonorevole. In realtà gli affida l’incarico di infiltrarsi in un’organizzazione criminale e arrestare il potente Shuho Todoroki, boss della Sukiya-kai, il clan yakuza più potente della zona del Kanto. Reiji riesce a diventare il pupillo di Masaya Hiura, il capo della banda Akogi, alleata della Sukiya-kai. Le lotte di potere all’interno della Sukiya-kai e i conflitti con gli acerrimi rivali di Hachinosu-kai, che mirano al controllo del Giappone, trascinano Reiji in una serie di situazioni surreali al limite della follia.

Note di regia:
È un onore avere l’opportunità di portare il mio film al Festival di Roma per il secondo anno consecutivo. Ho fatto del mio meglio, quanto a “urla e budella”, per regalare al pubblico di Roma stimoli e divertimento. È un film per chi cerca eccitazione, risate e dolore, pieno di elementi cinematografici come amore, separazione, tradimento, amicizia, ironia. E un pochino di budella, giusto un pochino. Prodi Romani, divertitevi con tutto il cuore. 

L'argomento della yakuza viene trattato con toni di commedia, ma tra le righe arriva anche un messaggio positivo, quello che voleva veicolare Miike e che rivela in conferenza stampa:

Miike e Ikuta alla conferenza stampa
© @kristiansensini
“Volevo ringraziarvi perché avete visto il film proprio come io volevo. In Giappone le storie intorno alla yakuza sono sotterranee, e le giovani generazioni guardano questo tipo di storia come se si trattasse di cose passate, perciò raccogliamo pochi spettatori. Ma facendo questo film ho cercato di far divertire gli spettatori anche guardando alla nuova generazione, con riguardo verso il passato. Ho affrontato così anche momenti molto seri.” ( fonte )

Miike spiega che Yakuza in Giappone nacque inizialmente come gruppo di autodifesa: combatteva i forti per aiutare i deboli; solo in un secondo momento è diventata ciò che è oggi. Il regista si augura quindi che siano rimaste figure positive, simili a quelle che il film propone, che possano un giorno collaborare per migliorare la vita in Giappone. ( fonte )


Il finale rappresenta in qualche modo questo augurio e le vicessitudini assurde e tragicomiche di Reiji fanno ridere e riflettere allo stesso tempo, il che é davvero peculiare. E' un personaggio che fa ragionamenti assurdi, che mentre é sul punto di essere ucciso tiene duro perché non vuole morire senza averlo fatto con la ragazza di cui é innamorato, ma che ha anche una gran tenacia e delle risorse che alla lunga risultano vincenti, oltre ad una testa durissima!: ) Instaura un rapporto fraterno con uno dei capi del clan in cui si infiltra e gli vengono non poche crisi di coscenza. Si trova a diventare suo malgrado l'agnello sacrificale della polizia e a rischiare la vita per sventare un traffico di droga. Impossibile non amarlo anche se é ossessionato dal sesso e ha uscite idiote al limite dell'inverosimile!
Io poi mi sono innamorata del personaggio di Papillon e dell'attore che lo interpreta:
Shin'ichi Tsutsumi E' fighissimo!

 
Questi i personaggi nel manga e nel film, un pantheon decisamente variegato e variopinto!: )

  
Peccato che non trovo 'la canzone della talpa' che i poliziotti gli cantano prima che cominci la sua avventura di infiltrato perché solo quella fa venire le lacrime agli occhi dalle risate, per le facce degli attori, le loro voci e la coreografia che mettono su e che ogni tanto torna in mente al protagonista nei momenti più duri in cui deve ricordarsi di non rivelare la sua identità e di non cedere ad eventuali torture!
Insomma, si capisce che questo film mi é piaciuto e che mi ha regalato dei momenti divertenti che non dimenticherò facilmente.

Takahashi, Tōma e Miike alla premiere © Zimbio

Anche l'esperienza del red carpet é stata emozionante! C'erano Takahashi, Tōma e Miike vestiti con gli abiti di scena in cui Reiji diventa a tutti gli effetti uno yakuza. Stupendi!!!

Tōma io l'ho conosciuto anni fa in quanto parte del cast del dorama di 'Honey & Clover' quindi ero molto curiosa di vederlo dal vivo!Non capita tutti i giorni che qui in Italia arrivino attori e cantanti giapponesi che conosco e mi piacciono, mi sembrava incredibile quando l'ho letto sul programma del festival!E' stato davvero molto carino e si é concesso per tante foto e autografi, sorridendo contento quando ha visto cartelli, uchiwa ( ventagli giapponesi, in questo caso di plastica ) decorati con il suo nome in kanji e anche fans giapponesi.Bellino che era!E davvero molto curato con quella piega perfetta!Gli hanno persino ritoccato il trucco com'é sceso dalla Mazda davanti al tappeto rosso!Questi giapponesi non si smentiscono mai, così precisi e ben organizzati!:-)
Tōma mi ha stretto la mano in modo dolcissimo e aspettato con pazienza che la mia macchinetta fotografica funzionasse a dovere!Sono contenta di avergli parlato in giapponese per chiedergli la foto e per fargli i complimenti e ringraziarlo.^^
Ecco alcune delle foto che ho fatto. Per motivi di privacy io nella foto con Tōma sono in forma di avatar!:-)

Tōma in posa accanto a "me"!:-)
Tōma mentre mi stringe la mano!
Tōma si dirige verso le fans, pronto per foto e autografi!
Ecco Tōma mentre firma un autografo
QUI su zimbio una gallery del red carpet e del photocall!Queste sono alcune delle foto:

Tōma e Miike sul red carpet © Zimbio

ancora Takahashi, Tōma e Miike alla premiere © Zimbio

Tōma e Miike alla premiere © Zimbio

Ikuta Tōma alla premiere © Zimbio

 Tōma al photo call sul red carpet © Zimbio
Spero ci sia un sequel e che quindi questo film abbia successo sia a livello internazionale che in Giappone!

2 commenti: