Amnesia

Non è un anime nuovo, ma è un anime che mi ha incuriosito e che ho visto recentemente.
Come spesso mi capita mi ci sono imbattuta per caso. Ho visto alcune immagini che mi sono piaciute, ho realizzato di che si trattava e la storia mi ha convinto a guardarlo.

Amnesia (アムネシア ) nasce come visual novel di Idea Factory. Realizzata nell'Agosto 2011 come game per la PSP, ha avuto poi un sequel intitolato Amnesia Crowd lo scorso Aprile. La trasposizione in anime ( opera dello studio Brain's Base, lo stesso di Tonari no Kaibutsu-kun e di Kuragehime, tra i tanti ) é di quest'anno ed è stato trasmesso da Gennaio a Marzo. Il genere è quello che ho notato viene chiamato reverse-harem: un' eroina circondata da diversi ragazzi fighi!

QUI uno dei link dal quale si possono scaricare o guardare in streaming i 12 episodi sottotitolati in italiano!

TRAMA

La storia si svolge in una città immaginaria, in un paese immaginario, in un mondo fittizio. La mattina del  4 agosto, l'eroina si sveglia e scopre che non ha assolutamente alcun ricordo del passato. Ha perso la memoria il 1° Agosto e non riesce a ricordare nemmeno quel che è successo nei giorni seguenti. La sua vita, le sue relazioni, il suo stesso nome, tutto sparito. Tutto quello che resta è un telefono cellulare con numeri e nomi che non riconosce e Orion, un giovane ragazzo che solo lei sembra essere in grado di vedere e le si presenta come uno "spirito". L'eroina si sforza di recuperare i suoi ricordi sotto la guida di Orion, di dare un senso a se stessa, di ritrovare un ragazzo di cui non conosce l'esistenza e anche le mille piccole cose che compongono la vita quotidiana. Ma senza ricordi, l'unica alternativa è quella di crearne di nuovi, anche se questo significa lasciare alle spalle vecchi amori. 

Le recensioni in giro non sono tutte entusiaste, c'é chi ne parla descrivendolo come lento e prevedibile,  ma io ho voluto farmi la mia opinione personale, e devo dire che mi è piaciuto, soprattutto il finale che spiega il perché di quanto é accaduto alla ragazza. Certo, ci sono un paio di situazioni estreme e quindi assurde, ma tenendo conto del genere e della storia di fantasia ci sono passata sopra. :)

Il primo episodio è introduttivo e ti porta a voler scoprire come farà la ragazza a recuperare i suoi ricordi, anche se non si capisce perché Orion sia entrato in contatto con la sua anima e la conseguenza sia stata perdere i ricordi. Finisce con un cliffhanger su un ricordo piuttosto spiacevole per lei in cui è vittima di bullismo, poi nell'episodio seguente si presenta una situazione nella quale sembrerà sempre più difficile non rivelare ai suoi colleghi e amici che ha perso la memoria. Orion le chiede di non rivelarlo proprio affinché lei possa ritrovare tutti i suoi ricordi.
Poi incontra un ragazzo ambiguo che dovrebbe riconoscere e lui sembra sapere quel che le é successo. La cosa è palese alla fine del secondo episodio. Insomma la tela di misteri intriga. E lei recupera i ricordi, ma non supera un certo limite di tempo perché ritorna sempre indietro al 1° Agosto. E finisce per rivivere la stessa esperienza drammatica che l'ha portata a perderli in origine.
Quando si scoprirà il perché di questo suo tornare a vivere vite in mondi paralleli e anche l'identità del ragazzo misterioso dai capelli verdi sarà anche un pò commovente.

L'unica cosa che mi ha disturbato è la quasi inesistente reattività dell'eroina, che spesso si è mossa solo per via dei suggerimenti di Orion, capisco il sentirsi confusa rendendosi conto di aver perso la memoria, ma quando delle persone fanno delle cose sgradevoli o assurde una reazione più decisa e istintiva ci sta. Ma forse pretendevo troppo!: )
Pensavo fosse stancante vedere questo ripetersi di vite della ragazza, invece è stato divertente e intrigante perché mostrava tutte le possibili evoluzioni alternative tra lei e i protagonisti maschili e allo stesso tempo comparivano elementi per arrovellarsi il cervello a capire il perché di quello che le stava succedendo.

i personaggi maschili dell'anime Amnesia: Kent, Shin, Ikki e Toma

Essendo tratto da un otome game ( sono giochi rivolti ad un pubblico strettamente femminile, dove uno degli obiettivi principali, oltre che seguire la trama, è quello di sviluppare una relazione romantica tra l'eroina protagonista e uno dei personaggi maschili messi a disposizione nel gioco attraverso delle scelte ) il meccanismo era di sicuro prevedibile e quindi non nutrivo aspettative eccelse, mi ha incuriosito l'elemento dell'amnesia e poi l'idea di intrattenermi con un bel character design e nuovi bishonen non mi dispiaceva affatto! 
Quindi, tutto sommato, è stata un'esperienza positiva.

Il mio figo preferito fisicamente é Shin (シン), anche se ha un carattere più spigoloso di Toma che invece è molto dolce e protettivo.

Ikki è premuroso, ma questo super-figo con il fanclub al seguito è quello che mi è piaciuto di meno. Kent è buffo nel suo non sapersi rapportare con una donna, e affascina per la sua intelligenza e apertura mentale, sa essere anche molto dolce quindi è un altro dei miei preferiti. Ma se avvessi dovuto scegliere un finale avrei voluto che lei finisse con il misterioso fotografo.

Ma in anime come questi il finale é aperto e lo sceglie chi guarda!
A differenza di altri però ti indirizza verso uno dei finali più probabili, se non altro il più giusto!^^

Tanti sono i gadget che hanno invaso il mercato giapponese in seguito al successo del gioco e all' uscita dell'anime, e a me piacciono molto quelli in cui si vedono i protagonisti maschili in modalità chibi, ma non ho avuto modo di cercarne qualcuno!

Queste alcune illustrazioni che ho trovato in rete e che mi sono particolarmente piaciute: